Comincia, pian piano, a prendere consistenza il progetto “Uniamoci in Rete”, promosso nei mesi scorsi dalla Consulta pari opportunità e uguaglianza di genere del Comune di Alcamo, prevedendo in particolare iniziative per prevenire e contrastare il grave fenomeno della violenza sulle donne. Venerdì pomeriggio, alla Cittadella dei Giovani, si è tenuto un primo incontro tra le Consulte e le Commissioni pari opportunità che hanno aderito al progetto.
Alla riunione hanno presenziato, oltre che Anna Alcamo e Bianca Polizzi rispettivamente nei ruoli di presidente e vicepresidente della Consulta, l’assessore comunale ai Servizi sociali Donatella Bonanno, il presidente della prima commissione consiliare Cenzio Fascella, le assistenti sociali Marilena Palmeri e Maria Teresa Bruno, le rappresentanti delle Commissioni pari opportunità dei Comuni di Erice, Trapani, Castellammare del Golfo, Salemi, Buseto Palizzolo e Campobello di Mazara, le Consulte pari opportunità di Capaci, San Vito Lo Capo, Ragusa e la Consulta delle donne di Menfi.
“L’incontro, moderato dalla presidente della Consulta di Alcamo – riporta in un comunicato l’amministrazione comunale alcamese -, è stato un primo momento di confronto e di condivisione tra le diverse esperienze e realtà delle città che hanno aderito al progetto e che, a breve, firmeranno un Protocollo d’intesa per un’azione comune contro la violenza sulle donne, affinché possa essere contrastata in tutte le sue espressioni, compresa la violenza di genere. Occorre sensibilizzare la collettività – conclude – a prendere coscienza del fatto che la violenza può essere alla porta accanto, troppo spesso atteggiamenti e comportamenti mascherati da sentimenti distorti sfociano in gesti violenti, che distruggono intere famiglie e che incidono sul sentire della società in genere”.
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