Succedendo a Salvatore La Rosa, da ieri Giuseppe Felice Peritore è il nuovo questore di Trapani. Appena insediatosi, Peritore ha reso il proprio saluto al procuratore della Repubblica Gabriele Paci, al presidente del Tribunale Daniela Troja, al prefetto della provincia Daniela Lupo e al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. Nella foto un momento dell’incontro tra il prefetto Lupo e il nuovo questore.
Peritore, 60 anni, laureato in Giurisprudenza e abilitato alla professione di avvocato, è entrato nell’Amministrazione nel 1988 con assegnazione come prima sede alla Questura di Bergamo.
Dal 1990 al 2014 ha svolto servizio nella Questura di Palermo, dove ha diretto uffici particolarmente impegnati nel contrasto del crimine organizzato e nella prevenzione della criminalità diffusa, tra i quali il Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Termini Imerese e, successivamente, il Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Bagheria. Nella stessa sede è stato il dirigente della Sezione di polizia giudiziaria della Digos. L’ultimo incarico svolto a Palermo è stato quello di dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di livello dirigenziale “Zisa – Borgo Nuovo”. Durante la permanenza a Palermo è stato aggregato in altre sedi, per lo svolgimento di servizi di ordine e sicurezza pubblica di rilievo nazionale.
Da agosto 2014 fino a giugno 2020 è stato il vicario della Questura di Agrigento, dove è stato particolarmente impegnato nella gestione del flusso migratorio che interessa la costa agrigentina e l’isola di Lampedusa. In questi anni ha inoltre realizzato percorsi di formazione all’educazione della cultura della legalità, coinvolgendo le scuole della provincia. E’ stato anche docente di diritto di polizia nei corsi di aggiornamento e di addestramento professionale.
Promosso dirigente superiore con decorrenza 1° gennaio 2020, è stato inizialmente assegnato a Roma all’Ufficio centrale ispettivo del Dipartimento di Pubblica Sicurezza con l’incarico di
ispettore generale. Dal 1° agosto 2020 è stato dirigente della prima zona Polizia di Frontiera di Torino, competente delle frontiere marittime, aeree e terrestri del Piemonte, della Liguria e della Valle D’Aosta.
Durante la sua gestione è stata attivata la squadra mista italo-francese per i controlli di frontiera a Ventimiglia, ritenuta una innovativa forma di collaborazione internazionale tra forze di polizia. Il 31 ottobre 2021 ha assunto le funzioni di Questore della provincia di Imperia permanendo, in tale incarico, sino al 5 maggio scorso.
Nell’anno 2022 è stato insignito, dal Presidente della Repubblica, dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica.