Dopo oltre dieci mesi di lavori, è prevista per la fine di questo mese di maggio l’ultimazione degli interventi nell’ambito del progetto di manutenzione straordinaria e riqualificazione della viabilità comunale nel centro storico di Alcamo. Un progetto che consiste, principalmente, nella realizzazione di nuove aree pedonali, tratti di pista ciclabile e percorsi per persone diversamente abili.
Lavori eseguiti dall’impresa SCS Impianti di Palermo, progettati, diretti e coordinati dall’architetto Giovanni Nuzzo direttore tecnico della società Itinere Lab, per un importo di spesa complessivo da parte del Comune di Alcamo pari a 617 mila euro. Il cantiere è tuttora in corso attorno al Castello dei conti di Modica, tra la piazza della Repubblica, la piazza Castello e la via Commendatore Navarra, in via Tenente De Blasi e in via Mazzini dove, così come al margine del teatro “Cielo d’Alcamo”, sono stati allargati i marciapiedi.
E proprio in via Mazzini e in un tratto della via Santissimo Salvatore in queste ore il cantiere sta procedendo con la bitumazione della carreggiata, quindi nuovo asfalto che, probabilmente, fa storcere il naso di chi avrebbe preferito, almeno in questa zona del centro storico, un diverso tipo di valorizzazione delle antiche strade che prevedesse l’allestimento di un caratteristico basolato.
Tali lavori, sin dall’inizio, hanno suscitato non poche polemiche soprattutto da parte di esercenti nel quartiere, ma anche di numerosi altri cittadini. Tra questi, non pochi hanno chiesto e continuano a chiedere delucidazioni in quanto non riescono a trovare il modo di prendere visione del progetto stesso. Sarebbe stato, infatti, opportuno che il Comune apponesse, in prossimità del cantiere, un tabellone con la mappa progettuale.
Cittadini che, però, da quel che risulta, non hanno ufficialmente preso una posizione di collettiva, ufficiale e netta contestazione al riguardo, cosicché questi lavori pubblici stanno proseguendo e si prevede, nell’ambito del progetto, anche una seconda fase di interventi che successivamente andranno ad interessare altre parti del centro storico.
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