La giovane Ilaria Monteverdi (nella foto), ventiduenne soprano di Partinico, nata a Palermo, e che ha frequentato il liceo musicale “Vito Fazio Allmayer” di Alcamo, è la vincitrice della terza edizione di “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani”, concorso per giovani cantanti lirici svoltosi al Teatro dell’Opera di Roma. L’evento è stato trasmesso in diretta nazionale e internazionale su Rai Radio 3. Ilaria si è detta entusiasta di condividere anche con la cittadinanza di Alcamo e di Partinico questa notizia “per dare lustro ai miei luoghi di origine – spiega – e anche per avvicinare i giovani a un mondo così bello come la lirica”. La giuria del concorso è stata presieduta da Raina Kabaivanska. Sei finalisti da tutto il mondo si sono esibiti con l’orchestra del teatro.
Il concorso, promotore dei giovani talenti, si è svolto interamente in diretta live, dalle semifinali alla finale, su Rai Radio 3 e in differita video su Raiplay, condotto da Enrico Stinchelli. “Ritengo sia un piacere portare avanti il nome dei propri luoghi d’origine – ribadisce Ilaria -, nonostante da quasi due anni abito attualmente a Parma, città che mi sta dando tanto. Spero con tutto il cuore di poter tornare un giorno a esibirmi anche in Sicilia perché seppur distante, le origini, i luoghi da dove tutto è iniziato, non si dimenticano”.
E racconta: “La commissione era composta dal sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, il dottor Francesco Giambrone, il controtenore Raffaele Pe, il conduttore della serata Enrico Stinchelli e come presidente di giuria il celebre soprano bulgaro Raina Kabaivanska. Due sono state le arie eseguite: “Il est doux, il est bon” di Jules Massenet e “Piangete voi… Al dolce guidami” di Gaetano Donizetti. Con quest’ultima mi sono aggiudicata ben quattro 10 dalla giuria. La finale ha visto esibirsi cantanti provenienti da Italia, Corea del Sud, Moldavia e Cina, e si è concluso con un ex aequo tra me e il soprano Chiara Boccabella. La proclamazione della vincitrice assoluta è quindi spettata alla presidente di giuria, Raina Kabaivanska, che ha incoronato me come vincitrice. Ancor più grande ricevere anche il riconoscimento dall’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, diretta dal Maestro Carlo Donadio, che ci ha accompagnato durante le esibizioni della finale”.
“Sin dalle semifinali – aggiunge la cantante partinicese – ho avuto modo di poter competere con bellissime voci e giovani artisti, che hanno reso questa esperienza ancor più formativa ed estremamente gratificante, e questo anche grazie al caloroso ambiente che creano all’interno della famiglia di Rai Radio 3 che permette di vivere la competizione in modo sano e costruttivo. E questo a partire dalla regista del programma, Roberta Vespa, citando anche Enrico Stinchelli e la magnifica Sabrina Trojse, pianista eccezionale con cui adesso avrò l’onore di tenere un mio recital per la Festa di Rai Radio 3 a Trani. Spero che Voci in Barcaccia – conclude – possa essere il trampolino di lancio di bellissime nuove opportunità, tanta nuova musica e nuove esperienze!”.
Ilaria Monteverdi, dopo aver frequentato il liceo musicale “Vito Fazio Allmayer” di Alcamo, si è laureata al triennio al Conservatorio di Palermo. Attualmente sta proseguendo i suoi studi biennali al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida del baritono Lelio Capilupi,
frequentando masterclass di perfezionamento curate da Desirée Rancatore, Leone Magiera, Alberto Gazale e Marco Boemi. Durante la sua formazione ha affiancato allo studio del Canto anche quello del pianoforte, dapprima sotto la guida di Antonina Gallo e successivamente con Domenico Piccichè e Michele Petitto, prendendo parte a concorsi pianistici nazionali e aggiudicandosi primi premi assoluti e borse di studio. Per quanto riguarda il canto, si è distinta anche in vari concorsi internazionali, come il 1° Concorso Internazionale “Gigli-Franci” nel 2017 a Roma, aggiudicandosi il Premio del pubblico e la menzione quale Artista più giovane in concorso, e nel 2024 ha vinto il 1° premio al Concorso Internazionale Città di Brescia “Omaggio a Maria Callas” per la categoria giovani fino ai 24 anni d’età e per la miglior interpretazione di un’aria del repertorio francese. Adesso ha trionfato alla terza edizione del Concorso internazionale di Rai Radio 3 “Voci in Barcaccia – Largo ai giovani!”.
Si è esibita come soprano solista in occasione della Stagione estiva del Luglio Musicale Trapanese nel 2019 al Teatro “Giuseppe di Stefano” di Trapani, per il Concerto di Capodanno 2022 al Teatro Massimo di Palermo e nell’ambito del Festival Verdi 2023 al Teatro “Giuseppe Verdi” di Busseto con l’orchestra “La Toscanini” diretta dal maestro Pietro Mazzetti. A novembre 2023 ha debuttato, con la Compagnia di Operette “Corrado Abbati”, nel ruolo di Ethel ne “Il paese dei campanelli” di Lombardo e Ranzato, in tournée fino a marzo di quest’anno, con future repliche a luglio.
Ha debuttato come Adina nell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti per il progetto “Imparolopera” al Teatro Regio di Parma a marzo, con la conduzione musicale del maestro Ilario Nicotra, per la regia di Mario Mascitelli. Ad aprile ha eseguito lo “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi con il mezzosoprano Claudia Marchi, diretto dal maestro Pierfrancesco Borrelli, con un’orchestra composta da musicisti provenienti da 7 conservatori italiani e professori d’orchestra dell’Estonian Academy of Music di Tallin, in Estonia, all’interno del Festival Commute svoltosi all’EMTA Kontserdi- ja Teatrimaja.
Un articolo pubblicato nel 2019 sul Giornale di Sicilia per raccontare uno dei successi di Ilaria Monteverdi