“Al 31 maggio le sacche raccolte sono 870: si rileva rispetto al 2023 un aumento del 2,35%”. Lo rende noto la Fidas Alcamo in riferimento alle donazioni di sangue effettuate nella sua sede in via Francesco Mistretta. Si conferma, quindi, la positiva tendenza al riguardo, in considerazione che nell’anno passato aveva superato la soglia delle duemila sacche, l’attività di raccolta di sangue da parte della Fidas Alcamo.
Ottimi risultati, dunque, che premiano ulteriormente l’impegno che anche nel territorio di Alcamo, ormai da quasi quarant’anni, viene profuso dalla Federazione italiana associazioni donatori sangue, realtà operativa da ormai oltre 65 anni in tutto il territorio nazionale e che, nel contesto alcamese, si è ritagliata importanti spazi nel campo della concreta solidarietà in termini sanitari a partire dagli anni ’80.
Nel 1984, infatti, nacque ad Alcamo una sezione dell’Advs, poi trasformata nel 1986 in Apdvs (Associazione provinciale donatori volontari sangue), che a sua volta dal 1989 iniziò a far parte della Fidas. Nel 1996 la Fidas Alcamo riuscì a dotarsi di un centro fisso di raccolta, concretizzando ottimi risultati. Infatti, nell’arco di due anni, fu più che raddoppiata la quantità di sacche raccolte: da 655 nel 1995 a 1.430 nel 1997.
Domenica scorsa, intanto, la Fidas Alcamo ha inaugurato la sua nuova poltrona per i prelievi, omaggio della Banca Don Rizzo, per la quale è intervenuto il direttore generale Francesco Leone. “La poltrona donataci arriva in un momento importante – spiegano Rosario Granozzi e Maria Ignazia Trovato, rispettivamente presidente e segretaria della Fidas Alcamo -, perché entro fine anno, finalmente, la Fidas inizierà ad effettuare le donazioni di plasma in aferesi, utilizzando il nuovo macchinario a nostra disposizione che consente, appunto, di rimuovere dal sangue uno o più componenti”.
Tra l’altro, lunedì sera Rosario Granozzi è stato confermato presidente, all’esito del rinnovo del direttivo, attualmente composto anche da Angelo Mistretta (vicepresidente), Roberto D’Angelo (cassiere tesoriere), Angelo Parrino, Francesco Agnello, Enza Scaglione, Maria Antonella Regina, Vincenzo Pipitone, Antonino Maltese, Pietro Labruzzo e Luigi Ienna.
Ma non è tutto, perché infatti si avvicina l’appuntamento di domenica 16 giugno per la dodicesima edizione del “Moto Incontro Rosa Fresca Aulentissima” ad Alcamo, nell’ambito del programma dei festeggiamenti in onore della Patrona Maria Santissima dei Miracoli. Un motoraduno di motociclisti e vespisti che, assieme al Vespa Club di Alcamo, ha tra i suoi organizzatori proprio la Fidas, ancora una volta, per promuovere la sua iniziativa nazionale “Metti in moto il dono”, finalizzata a promuovere e diffondere la cultura della donazione del sangue. Nella stessa mattinata di domenica, è in programma, assieme a questa manifestazione partendo dal centro storico, anche un raduno di Fiat 500, a cura del Fiat 500 Club Italia.
Il servizio video
Fidas Alcamo, aumenta ancora la raccolta di sangue. E il 16 giugno torna “Metti in moto il dono”
