“Sono stati fermati e verificati 57 veicoli, riscontrando varie infrazioni: mancata revisione, assenza di copertura assicurativa, mancanza di documenti di circolazione e guida, e trasporto di passeggeri non autorizzato”. A riferirlo è la Polizia municipale di Alcamo, all’esito di una serie di controlli effettuati, in questi giorni ad Alcamo Marina, assieme alla sottosezione autostradale di Alcamo della Polizia stradale, per prevenire e contrastare violazioni del Codice della strada, focalizzandosi principalmente sul traffico di ciclomotori e motocicli. Cinque pattuglie hanno operato con punti di controllo sia fissi che mobili.
La Polizia locale ha agito nel contesto di un programma di potenziamento dei servizi per la sicurezza stradale e urbana, approvato dall’amministrazione comunale, rispetto ai controlli sui disturbi notturni.
“I cittadini – dichiara al riguardo il sindaco Domenico Surdi – richiedono una maggiore presenza della Polizia locale sul territorio, anche in orari non consueti. Stiamo rispondendo a queste richieste con un programma di potenziamento dei servizi per la sicurezza urbana e stradale. L’obiettivo – prosegue – è migliorare e velocizzare la risposta alle esigenze di sicurezza, con un presidio serale nelle aree pubbliche e nei punti più soggetti a disturbi, parcheggi abusivi e violazioni del Codice della strada, per scoraggiare i comportamenti illeciti”.
Da questa settimana, come fa sapere inoltre il Comune, “i servizi della Polizia locale si svolgeranno con turni prolungati, specialmente nei fine settimana, coprendo la fascia oraria fino alle due del mattino. Questo programma di potenziamento proseguirà per tutto l’anno”, conclude.
Sia ad Alcamo che ad Alcamo Marina e lungo le strade che le collegano, sono purtroppo numerose le occasioni in cui si notano auto e motoveicoli sfrecciare a velocità ben oltre i limiti consentiti, talvolta anche invadendo le opposte corsie di marcia e mettendo a repentaglio la sicurezza e l’incolumità non soltanto proprie ma anche di chi, invece, s’impegna a rispettare le regole civili.
Diffuso è l’atteggiamento di spregio verso gli obblighi imposti dal Codice della strada e, al riguardo, si potrebbe fare un lungo elenco di esempi, anche alle luce delle tristi cronache di incidenti stradali molto gravi e talvolta mortali avvenuti, troppo spesso, a causa di comportamenti sconsiderati o deliberatamente criminali, tra cui si annovera la guida di veicoli dopo aver tracannato alcolici e assunto droghe. Tra l’altro, occorre sottolineare la necessità di potenziare i controlli rivolti anche alla verifica delle condizioni dei motori dei veicoli che emettono rumori assordanti e, inoltre, dalle cui marmitte escono gas di scarico dal colore molto scuro e altamente inquinanti.
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Di Massimo Provenza
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