Uno dei casi più recenti ha riguardato, in modo devastante, un appartamento situato in una palazzina, tra l’altro situata a poche decine di metri dalla caserma dei Carabinieri, nella fascia oraria compresa tra le 13 e le 14. Un altro appartamento al piano inferiore ha subìto soltanto danni all’ingresso, riportando evidenti segni di effrazione. E che si registrino fatti di questo tipo in pieno centro cittadino, e nelle ore diurne, ormai purtroppo non è una novità. Si tratta di furti e tentativi di furti, commessi ad Alcamo da ignoti malfattori (si ipotizza, infatti, che tali reati siano perpetrati da più individui organizzati per mettere a segno i colpi). I quali si intrufolano nelle case, approfittando dell’assenza dei rispettivi proprietari e scassinando le porte d’ingresso.
Vero è che, attualmente, non si registra una recrudescenza di questo tipo di fatti criminali, come si apprende dalle Forze dell’ordine che indagano raccogliendo le denunce delle vittime. Ma è già piuttosto allarmante per la collettività, in apertura dell’attuale stagione estiva in cui molti dalla città di Alcamo si trasferiscono temporaneamente nelle località di villeggiatura, ciò che, in questi giorni, è avvenuto in una palazzina che si affaccia, peraltro, in strade della città che, solitamente, sono molto trafficate. Scegliendo l’ora della pausa pranzo della maggior parte delle attività commerciali e degli uffici, quindi pur sempre in pieno giorno, ma in un momento nel quale la città si spopola, i ladri hanno trovato un modo di accedere dal portone esterno condominiale. Quindi hanno dapprima messo a soqquadro una delle abitazioni, approfittando dell’assenza di dispositivi antifurto, per poi andar via soltanto con pochi soldi e alcuni piccoli oggetti di valore.
Nello stesso edificio condominiale, hanno preso di mira anche un altro appartamento, tentando di forzare la serratura del rispettivo portone blindato, ma non hanno fatto i conti con l’immediata attivazione dell’allarme antifurto, la cui sirena, evidentemente, li ha messi in fuga, prima che riuscissero ad aprire il portone stesso.
I proprietari delle rispettive abitazioni hanno immediatamente chiamato i Carabinieri, che adesso, raccolte le rispettive denunce e cercando di servirsi anche dei sistemi di videosorveglianza nella zona, stanno indagando per individuare i malfattori.
Nella foto qui in alto, una delle telecamere comunali installate ad Alcamo per il controllo del territorio.