L’aggravarsi della crisi idrica spinge anche il Comune di Alcamo ad attivare il Coc, Centro operativo comunale di Protezione civile, per fronteggiare l’emergenza attivando servizi di assistenza alla popolazione. Il provvedimento è sancito con un’ordinanza, sottoscritta dal sindaco Domenico Surdi e che sarà vigente da oggi nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 20, fino ad almeno il prossimo 31 luglio, “al fine di assicurare – è spiegato infatti – la direzione e il coordinamento dei servizi per la gestione dell’emergenza idrica per una rapida e coordinata attività di assistenza alla popolazione”.
“A seguito dell’ordinanza – fa sapere il Comune -, sarà cura della Protezione civile comunale pianificare gli interventi di prevenzione e mitigazione dei rischi, assistenza alla popolazione e coordinamento delle attività quali potenziamento dei punti di carico delle autobotti dalla rete idrica comunale, servizi di assistenza, vigilanza e presidio degli stessi, potenziamento dei servizi di rifornimento idrico urgente delle strutture strategiche e/o sensibili (ospedali, case di cura, caserme, comunità alloggio eccetera), servizi di assistenza alla popolazione in casi di estrema urgenza per soggetti fragili quali anziani abitanti da soli, persone invalide, situazioni di particolare difficoltà, compreso il rischio “Ondate di calore”, provvedendo al bisogno al reperimento di beni e servizi”.
Nell’ordinanza si stabilisce di individuare il dirigente della Protezione civile comunale Ignazio Bacile come responsabile delle relative attività di coordinamento e pianificazione, affiancato da Francesco Miciletto (Polizia municipale) per gestire le funzioni riguardanti il volontariato, Ignazio Graziano (dirigente comunale con competenza relativa al servizio idrico) per i servizi essenziali, Giuseppe Fazio (Polizia municipale) per le strutture operative e la viabilità, Filippo Andrea Di Giorgio (dirigente comunale) per le attività di assistenza alla popolazione e Veronica Amodeo per il comitato di Alcamo della Croce Rossa Italiana, di cui infatti è presidente locale.
Contestualmente, l’ordinanza prevede, a supporto di tali funzioni, anche l’attivazione delle organizzazioni volontarie di Protezione civile ERA European Radioamateurs Association sezione provinciale di Trapani e Fire Rescue Alcamo, oltre che della stessa Croce Rossa.
Nella doppia immagine qui in alto, a sinistra il Palazzo di vetro dove ha sede il Coc e, a destra, automezzi al Bottino per il trasporto dell’acqua potabile.