Si avviano, in queste ore, lavori pubblici da parte del Comune di Alcamo e di Siciliacque, per fronteggiare la crisi idrica che continua a gravare sulla popolazione. “Sono stati messi in campo ulteriori uomini, risorse e mezzi del nostro Comune, della Protezione civile e della Croce Rossa Italiana al fine di attivare altri punti di prelievo, sia per autobotti che per i privati cittadini – premette l’assessore comunale al Servizio idrico integrato, Vittorio Ferro -. Con questi strumenti stiamo riducendo sensibilmente i tempi di attesa per l’approvvigionamento e la distribuzione. Nelle prossime settimane dovremmo essere in grado di ridurre i giorni per la turnazione idrica ed alleviare le attuali criticità”.

Ferro fa sapere che, nella giornata di oggi, si sta procedendo “con i lavori di collegamento della condotta idrica in variante all’attuale acquedotto che rifornisce Alcamo”. Spiega infatti che sono stati avviati gli interventi “per la messa in esercizio della nuova condotta adduttrice del gestore Siciliacque denominata variante dell’acquedotto Dissalata da Nubia in contrada Virgini nel territorio di Alcamo. La condotta, lunga circa 1,4 chilometri – prosegue -, è già stata posata e, con la collaborazione di Anas e del nostro Comune, si procederà alla connessione in due punti di cui uno lungo la strada statale 119, entro Ferragosto. Sarà così possibile dismettere una parte della vecchia condotta e potenziare la fornitura all’occorrenza”.

L’assessore aggiunge: “Congiuntamente, partiranno i lavori per rifornire il nostro bottino di Billiemi di ulteriori 20 litri al secondo, mentre sono stati già affidati i lavori per l’installazione di una nuova pompa di sollevamento negli impianti delle sorgenti Cannizzaro. Questi ultimi finanziati dal Dipartimento di Protezione civile regionale nell’ambito dell’emergenza idrica”.

Con queste immagini, l’assessore Ferro mostra “i lavori di apertura della pista che serviranno a scavare la condotta che dovrà collegare il pozzo Rakali 2 al nostro bottino di Billiemi, per rifornire il nostro Comune di circa 20 litri al secondo in più, rispetto all’attuale disponibilità idrica”. Al riguardo, dichiara: “I lavori proseguono costantemente e speditamente, ed in pochi giorni la ditta ha già realizzato circa 80 metri di pista dei 450 totali. Sarà una settimana difficile ma sono sicuro che l’operatività del Centro comunale di Protezione civile (COC) ci consentirà di assistere la popolazione nell’attesa che i lavori vengano completati”.

Nei giorni scorsi il Comune di Alcamo e la società cooperativa Acqua Rakali Partinico hanno siglato il contratto di affitto commerciale, per la durata di 9 anni, delle infrastrutture per la derivazione di acqua per uso e consumo umano dal pozzo Arp 2 situato in contrada Billiemi nel territorio di Monreale, per l’approvvigionamento idropotabile della città di Alcamo.

“Proprio stamattina – sono ancora le parole dell’assessore comunale – è arrivata dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e Mobilità l’autorizzazione all’attingimento dal pozzo Rakali 2, che ci permetterà di avere 20 litri al secondo in più che si sommano ai 10 litri al secondo che attingiamo già dal pozzo Rakali 1. Nel frattempo, i lavori per la realizzazione delle opere erano già stati avviati, in quanto autorizzati in precedenza alla cooperativa Acqua Rakali. Ultimati i lavori per convogliare l’acqua del pozzo dal bottino Billiemi, si potrà effettuare l’attingimento in favore del nostro Comune ed avere una maggiore disponibilità d’acqua per l’approvvigionamento idrico complessivo”.

“L’acqua di Rakali – continua l’assessore – andrà a sommarsi ai gruppi sorgentizi Cannizzaro-Chiusa-Dammusi-Mirto che si attestano annualmente su una portata media di circa 70 litri al secondo, che nel periodo di magra si riduce ulteriormente di circa il 50 per cento creando l’attuale situazione di emergenza idrica cittadina. Ed ancora, in quest’ultimo periodo si sono verificate svariate rotture delle condotte del gestore di sovra-ambito (Siciliacque), che rifornisce in parte il nostro Comune, che ha comportato una dilazione eccessiva dei turni che ha stressato ulteriormente il sistema, rendendo insufficiente la capacità del trasporto sostitutivo a mezzo autobotte”.

“Con questa opera rispetto alla quale lavoriamo da mesi – commenta il sindaco Domenico Surdi – non soltanto contribuiremo a ridurre i disagi attuali che sta vivendo la città, ma si tratta di un ulteriore tassello che va nella prospettiva di risolvere, nel lungo periodo, i problemi di approvvigionamento idrico cittadino, perché grazie a questo attingimento potenzieremo di altri 20 litri al secondo la portata complessiva in città”.

L’assessore Ferro conclude riferendo che proprio in contrada Billiemi, da questa mattina, gli operai della ditta che si occupa della manutenzione delle condotte idriche comunali di Alcamo stanno effettuando una riparazione alla condotta adduttrice delle sorgenti Mirto – Bottino Billiemi.

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Di Massimo Provenza

AlcaMondoBlog è a cura di Massimo Provenza, giornalista professionista - © 2024 AlcaMondoBlog

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