Da ieri, arriva ad Alcamo anche l’acqua proveniente dal secondo pozzo di Rakali situato in contrada Billiemi nei pressi di Partinico, per una portata di circa 20 litri al secondo, in base al contratto che il Comune ha infatti stipulato da poche settimane con Acqua Rakali Partinico.
Nella foto qui in alto, una fase del cantiere nei giorni scorsi per l’allestimento della condotta.
Ulteriori intoppi, però, arrivano dalla fornitura di Siciliacque, cosicché diventa nuovamente più incerta, dopo qualche giorno in cui si era assistito a un relativo miglioramento, l’erogazione idrica nel territorio alcamese.
Lo rende noto l’assessore comunale al Servizio idrico integrato, Vittorio Ferro, che ieri sera ha infatti dichiarato: “Finalmente gli impianti del pozzo Rakali sono partiti e da qualche ora l’acqua arriva al nostro serbatoio comunale. Un lavoro incredibile – commenta – realizzato in poche settimane con tanti imprevisti che hanno ostacolato le operazioni. Al lavoro degli uomini e delle donne del nostro Comune e del consorzio Rakali si è aggiunta anche la collaborazione delle imprese del nostro territorio. Aziende che hanno prontamente permesso di attivare provvisoriamente l’impianto, anche in assenza di adeguata fornitura elettrica”.
Ferro spiega: “Il consorzio che ci sta affittando gli impianti sta avendo qualche problema con Enel, quindi stiamo intervenendo con un gruppo elettrogeno”. Altri inconvenienti, come già accennato, arrivano da Siciliacque che, seppure sia stato messo di recente in servizio il bypass nella periferia ovest cittadina, “nel frattempo – prosegue infatti l’assessore – sta avendo nuove difficoltà e la sua fornitura sta calando di giorno in giorno. Ed è previsto un distacco martedì prossimo per delle riparazioni”.
Crisi idrica ad Alcamo, attivato il secondo pozzo di Rakali. Ancora problemi con Siciliacque
