Onde alte anche più di due metri travolgono gran parte della larghezza dell’arenile. Le forti raffiche di ponente, che si alternano con quelle di maestrale, fanno il resto soffiando sulla sabbia, i cui giocosi effetti possiamo osservare in queste immagini registrate nel pomeriggio di oggi.
Dal 9 settembre, anche in Sicilia il clima è cambiato. Dopo settimane di afa costante, intervallata da qualche temporale nella seconda metà di agosto, anche il mare ha subìto bruschi mutamenti.
C’è chi fa lunghe camminate, sulla spiaggia. E c’è anche chi fa qualche passo per immergersi nel mare, quel poco che basta per provare un’emozione in più sotto l’impeto dei cavalloni. Ma un mare in queste condizioni non ammette passi falsi, né scherzi, né imprudenza, né disattenzione. Perché è un mare che non perdona.
Occorre ricordare che, purtroppo, risulta ancora disperso da mercoledì scorso un giovane partinicese di 22 anni, Antonino D’Amico, travolto da un’onda a Terrasini.
Il servizio video