“Plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine per l’operazione antimafia “Irene” che ha condotto agli arresti, fra gli altri, dell’ex senatore Papania e dell’ex vicesindaco Perricone”. Con queste parole, il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, sulla sua pagina Facebook commenta i recenti provvedimenti restrittivi eseguiti dalla Polizia di Trapani, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, nei confronti di dieci soggetti tra cui, appunto, Papania e Perricone che, negli anni precedenti l’attuale amministrazione del sindaco Surdi, erano stati elementi di spicco nel quadro politico non soltanto alcamese.
“La giustizia farà il suo corso nelle aule di Tribunale – prosegue Surdi -, ma gli elementi emersi in queste ore sulle relazioni tra politica, mafia, pezzi di imprenditoria e di istituzioni locali sono inaccettabili. Evidentemente – conclude – c’è ancora tanto da fare: politica e società civile non possono rimanere in silenzio”.