Da Alcamo (Sicilia) immagini, informazione, approfondimento

Anche ad Alcamo un Farm Cultural Park. Si avvia il progetto alla Cittadella dei Giovani

– ALCAMO, giovedì 19 DICEMBRE 2024 – Aprire la Cittadella dei Giovani ad attività portate avanti sulla scia del Farm Cultural Park. Con quest’intento, il Comune di Alcamo ha stabilito di impegnare 16 mila euro, come cofinanziamento, per intraprendere una collaborazione con l’associazione Farm Foundation ETS, che ha sede a Mazzarino (Caltanissetta). Come riporta lo schema di accordo, Farm Foundation “ha presentato un’articolata proposta di collaborazione finalizzata ad avviare un processo di potenziamento dell’attrattività della città di Alcamo e di valorizzazione innovativa e creativa della sede della Cittadella dei Giovani, luogo con enormi potenzialità inespresse – prosegue – che possa partire immediatamente e avere corso nei primi sei mesi del 2025, inserendo Alcamo nel circuito delle città che ospiteranno un Padiglione di Countless Cities, la Biennale delle Città del Mondo di Farm Cultural Park, giunta alla sua quarta edizione”.
Nelle immagini qui pubblicate, la Cittadella dei Giovani di Alcamo in via Ugo Foscolo.

L’idea che s’intende realizzare ad Alcamo è, dunque, quella di seguire “un percorso che comprenda, in tal senso, attività di co-creazione, workshop, incontri pubblici e residenze artistiche, al fine di stimolare un pensiero creativo collettivo”, come viene evidenziato nella stipula dell’accordo. “Farm Foundation selezionerà un artista di talento – si legge inoltre nel documento appena approvato dal Comune -, che realizzerà un intervento artistico di forte impatto visivo, destinato a trasformare la Cittadella dei Giovani in un punto di riferimento per l’arte contemporanea”.

Le attività previste – annuncia l’amministrazione Surdi – avranno inizio il prossimo 27 dicembre e riguarderanno la comunicazione e la promozione dell’accordo e la diffusione di un sondaggio on line per il primo coinvolgimento della comunità di Farm e della cittadinanza di Alcamo sull’individuazione delle principali necessità culturali di Alcamo, sulla percezione interna ed esterna della città e sulle attività che può fare Farm per valorizzare la città”.

L’accordo promosso dal Comune di Alcamo si basa sulle precedenti esperienze della Farm Foundation, che infatti “ha avviato – spiega l’amministrazione del sindaco Domenico Surdi – un progetto di rigenerazione urbana in via Maqueda a Palermo, ottenendo in uso temporaneo per cinque anni, dall’Agenzia del Demanio, una porzione dell’ex convento dei Crociferi di Santa Ninfa, avvalendosi dell’esperienza di Farm Cultural Park, socio fondatore, che da quindici anni è un punto di riferimento sui temi della rigenerazione umana e urbana a base culturale nel panorama culturale internazionale. Con un approccio innovativo – continua infatti – che integra arte, architettura, educazione, ambiente, partecipazione e creatività, Farm Cultural Park ha dato vita a centri culturali indipendenti dapprima a Favara, poi a Mazzarino e fra breve a Palermo, spesso definiti “Polmoni urbani” ossia luoghi in cui poter respirare un’aria fresca, intorno ai quali far crescere una Comunità, che diventano landmark e attrattori di pubblici diversi provenienti da ogni parte del mondo”.

“Siamo certi che questa collaborazione con la prestigiosa Farm Foundation darà alla Cittadella dei Giovani – commenta Surdi – un nuovo impulso attrattivo, perché diventi un esempio virtuoso di come la cultura possa essere motore di innovazione e inclusione, promuovendo un futuro migliore per la comunità. Lavoreremo insieme per realizzare un progetto che punti ad integrare la comunità locale e il patrimonio artistico in un’unica visione creativa e inclusiva, coerente con le finalità della nostra programmazione strategica di mandato, secondo modelli di amministrazione condivisa”.

“Il progetto si muove nell’ottica – conclude il sindaco – di affiancare agli interventi sul patrimonio fisico anche iniziative di rigenerazione umana, un’azione che valorizzi spazi e locali comunali già destinati alla creatività, all’insegna del patrimonio identitario della città, con l’obiettivo di aderire alla rete delle Creative Cities dell’Unesco”.

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.