– ALCAMO, venerdì 27 DICEMBRE 2024 – Non sono bastati, evidentemente, i lavori di manutenzione svolti negli anni precedenti, per tutelare la sicurezza degli alunni e del personale scolastico, all’interno dei locali del plesso centrale dell’istituto comprensivo “Nino Navarra” (nell’immagine qui in alto). Proprio in queste ore, infatti, il dirigente della scuola, Giacomo Raspanti, ha inviato al Comune di Alcamo una richiesta di intervento di manutenzione straordinaria sul tetto e di un contestuale controllo urgente dei soffitti del primo piano e della palestra.
“Si segnala, nuovamente – scrive infatti il dirigente Raspanti -, la necessità di interventi di manutenzione straordinaria su ampia parte del tetto del plesso e della palestra “Nino Navarra”, situati in via John Fitzgerald Kennedy 1 e di proprietà del Comune di Alcamo – prosegue -, cui competono gli interventi di manutenzione straordinaria”.
Nella lettera firmata da Raspanti è citata tutta una serie di problematiche al riguardo. “Il rinnovo costante della richiesta – spiega – è connesso con i rischi assai significativi che le piogge aggravino ulteriormente la situazione. Il tetto del corpo centrale e del lato di via Achille Campanile ed il tetto e le pareti della palestra del plesso “Nino Navarra” presentano infiltrazioni di acqua piovana, già visibili ad occhio nudo anche sul soffitto e sulle pareti che sono gocciolanti: per evitare ogni pericolo si richiede, in via emergenziale e soprattutto urgente, ogni soluzione tecnica individuata da adeguate figure professionali nella disponibilità dell’ufficio tecnico del Comune di Alcamo ovvero, eventualmente, professionisti e operatori economici incaricati del Comune di Alcamo secondo le normative vigenti”.
“Le infiltrazioni – prosegue – sono dovute presumibilmente a molteplici motivazioni: nel caso del tetto del plesso “Nino Navarra”, vi è un insufficiente sistema di deflusso dell’ingente massa di acqua che si raccoglie in circa 1.000 metri quadrati di tetto a terrazza. Inoltre, la lacerazione della guaina (comunque del materiale impermeabilizzante) del tetto ormai vetusta e non idonea alla funzione, caratterizzata da lesioni nella pavimentazione e nel parapetto, comporta inevitabilmente significative e cospicue infiltrazioni di acqua piovana stagnante sul tetto di che trattasi, perché non defluisce fluentemente verso le fognature. Tale acqua, che si infiltra attraverso le lesioni del tetto a terrazza – riporta ancora la lunga lettera del preside -, si raccoglie sotto il medesimo tetto in specie di “cavedii tecnici” che dunque appesantiscono i soffitti e li espongono a rischio crollo. Si rappresenta che le infiltrazioni di acqua piovana sul soffitto possono comunque causare distacco di intonaco dai soffitti e persino rischi più gravi nel caso di ferro arrugginito della struttura (non verificabile dallo scrivente)”.
Il dirigente scolastico fa presente che tali problematiche “sono state segnalate più volte” al Comune e che “il tetto della palestra “Nino Navarra” e, soprattutto, la parete nord (in pessimo stato) richiede interventi molto urgenti di manutenzione straordinaria in quanto le infiltrazioni di acqua attraverso la parete sono assolutamente significative. Anche in questo caso, le problematiche sono state segnalate più volte”. Pertanto, Raspanti conclude evidenziando che tali interventi manutentivi non sono più rinviabili, “al fine di consentire lo svolgimento dell’attività didattica – scrive infine – in condizioni di assoluta sicurezza e per la salvaguardia per la incolumità di alunni e operatori scolastici. Le piogge di questa e delle prossime settimane rischiano di aggravare la situazione”.