– Domenica 29 DICEMBRE 2024 – Anche oggi, per il quinto giorno consecutivo, l’Ingv ha registrato lievi eventi sismici nella Valle del Belice, di magnitudo inferiore a 2 e localizzati nel Comune di Montevago (Agrigento). Dalla mattinata di Natale a stasera, sono diciassette in tutto, di cui tre di magnitudo compresa tra 2 e quasi 3.
Ieri i sismografi hanno segnato, nella zona in questione che è situata tra le due province di Trapani e di Agrigento, soltanto una scossa: alle ore 18.58 e di magnitudo 1.4, localizzata in un punto a 4 chilometri a nord-ovest di Montevago e ad una profondità di 13 chilometri.
Alle ore 10.04 di oggi, l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 1.3, a 2 chilometri a nord-ovest di Montevago e profonda 14 chilometri. Quindi, alle ore 17.50, la diciassettesima scossa in cinque giorni consecutivi: magnitudo 1.1, a 4 chilometri ad ovest di Montevago e ad una profondità di 10 chilometri.
Si tratta di uno sciame sismico tutt’altro che sottovalutato da gran parte della popolazione del territorio direttamente coinvolto, tant’è che, dal giorno stesso di Natale in cui è cominciata questa serie di scosse telluriche, la Protezione civile regionale si è attivata per fornire le dovute indicazioni preventive a tutela dell’incolumità pubblica. Come si può facilmente osservare nella mappa qui sopra, lo sciame sismico si concentra nell’area tra Montevago, Partanna, Salaparuta, Poggioreale e Santa Margherita di Belice. Anche da Alcamo, la situazione è seguita con attenzione.
Per completezza di cronaca, sempre oggi, alle ore 7.26 del mattino, si è registrata una scossa tellurica nei pressi di Misilmeri in provincia di Palermo (magnitudo 1.9, profondità 4 chilometri), ma in questo caso specifico si tratta di un evento che, essendo localizzato in un territorio notevolmente distante, non sembra correlato allo sciame sismico in atto nel Belicino.