– Venerdì 7 FEBBRAIO 2025 – Uno sciame sismico è in corso nella zona delle Isole Eolie. La scossa tellurica maggiore, di magnitudo 4.8, è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 16.19 di oggi, ad una profondità di 17 chilometri, tra le isole Alicudi e Filicudi, al largo di Sant’Agata di Militello (Messina). Ed è stata percepita anche in un’ampia area della Sicilia settentrionale. Come fanno sapere utenti di AlcaMondoBlog, anche ad Alcamo in particolare ai piani superiori dei palazzi più elevati, oltre che a Palermo, Cefalù, Termini Imerese e Bagheria. Alle isole Eolie molti residenti si sono riversati in strada.
Al momento, a parte qualche piccola frana nell’isola di Alicudi, non sono stati segnalati danni a persone né a strutture, comunque le verifiche sono in corso.
Sono stati vissuti momenti di paura anche a Catania e in alcuni centri della Calabria. A Reggio Calabria il movimento tellurico, di tipo sussultorio, ha interessato in particolare i quartieri a sud del centro cittadino: numerosi cittadini hanno contattato i numeri di emergenza dei Vigili del fuoco e delle Forze dell’ordine, ma la situazione, come si apprende, è sotto controllo.
“Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dichiara, intanto, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani -, che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini”.
Fino a circa un mese fa, anche la Valle del Belice a partire da Natale era stata interessata da uno sciame sismico di lieve entità, con una ventina di microscosse che avevano allertato la Protezione civile regionale e preoccupato non poco la popolazione locale.
– Aggiornamento ore 23.55 – Una ulteriore scossa, di magnitudo 2.4, è stata registrata dall’Ingv alle ore 23.28 nei pressi dell’isola di Ustica e ad una profondità di 29 chilometri.
