– ALCAMO, sabato 1 MARZO 2025 – Un nuovo giro di vite, nei giorni scorsi, è stato effettuato dalla Polizia di Stato ad Alcamo, in particolare mediante controlli attuati dagli operatori della Sezione Polizia amministrativa, in collaborazione con la locale Compagnia della Guardia di Finanza, gli uffici regionali e provinciali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nonché della Polizia municipale. L’attività di verifica ha riguardato anche due sale giochi, un internet point, un centro scommesse e due bar con annesse sale giochi, procedendo infatti al sequestro di due postazioni destinate al gioco on line di scommesse su eventi sportivi e giochi da casinò non rispondenti alle caratteristiche stabilite per legge. Pertanto, è stato contestato un illecito amministrativo che prevede il pagamento della sanzione pecuniaria di 50 mila euro a postazione. Inoltre, sono stati segnalati all’Autorità due soggetti sottoposti alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, poiché controllati all’interno dei locali in compagnia di soggetti pregiudicati.
I controlli di natura amministrativa sono stati effettuati in numerosi esercizi pubblici, commerciali e sale giochi situati nel centro cittadino, luoghi di aggregazione di cittadini stranieri, soggetti pregiudicati e giovani dediti al consumo di alcolici e sostante stupefacenti. Nell’ambito di tali controlli sono state identificate 86 persone, tra le quali anche numerosi pregiudicati, e sono stati controllati 8 veicoli con la contestazione di diverse infrazioni al Codice della strada.
Nello scorso mese di gennaio, nell’ambito dei controlli effettuati dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza, anche con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, complessivamente, circa 1.250 sono state le persone controllate, tra le quali numerosi pregiudicati sottoposti ad obblighi, e 500 veicoli fermati con la contestazione di numerose infrazioni al Codice della strada.
Gli agenti del Commissariato alcamese, su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani, hanno arrestato due cittadini alcamesi che devono espiare, rispettivamente, 3 anni di reclusione e 1 anno, 11 mesi e 10 giorni di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia. Sono state, inoltre, segnalate all’Autorità giudiziaria 26 persone.
