– ALCAMO, venerdì 7 FEBBRAIO 2025 – Sono aumentati a dismisura, in questi giorni ad Alcamo, i vergognosi cumuli di rifiuti abbandonati attorno a varie isole ecologiche. Una piaga che, nei mesi scorsi, sembrava, almeno in buona parte, sanata grazie all’intensificazione dei controlli mediante telecamere e alle conseguenti, pesanti sanzioni elevate agli sporcaccioni individuati, in tal modo, dal nucleo di Polizia ambientale del Comune. Il nuovo quadro normativo, vigente dall’ottobre 2023, rende perseguibile penalmente chi non rispetta le regole in tema di rifiuti. Ma in questi giorni, vari punti della città di Alcamo sembrano tornati, in tal senso, fuori controllo.
A spiegare i motivi principali di queste inaccettabili condizioni ambientali, è il vicesindaco e assessore Alberto Donato. “Purtroppo – afferma infatti – per problemi ai mezzi, la ditta incaricata dello svuotamento delle campane per gli indumenti usati non ha potuto intervenire nelle ultime settimane. Da ieri, finalmente, hanno provveduto”. Pertanto, in queste ore si prevede di “bonificare le aree circostanti, in modo da ripulire tutti i rifiuti accumulatisi nel frattempo”, conclude.
Il servizio video
L’incivile abbandono di rifiuti – non soltanto indumenti ma anche molte altre tipologie – riscontrato in questi giorni dimostra, in ogni caso, che è ancora diffuso il malcostume di chi deturpa gli spazi pubblici. Ad Alcamo la raccolta differenziata deve essere migliorata: nel 2024 ha sfiorato il 70 per cento e non è, ancora, ai massimi livelli dei “Comuni ricicloni”.
