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“Costruiamo Gentilezza”, ad Alcamo festa per trecento bimbi nati nel 2024

– ALCAMO, sabato 5 APRILE 2025 – Per il secondo anno consecutivo, l’amministrazione comunale ha aderito al progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza”, che si pone con la finalità di diffondere buone pratiche di gentilezza volte al bene comune della collettività. Considerato anche il successo avuto dall’iniziativa lo scorso anno, quando infatti si svolse nel Parco suburbano, stavolta il Comune ha deciso di organizzare in piazza Falcone e Borsellino una giornata dedicata all’accoglienza dei nuovi nati nella comunità locale, per dare il “benvenuto istituzionale” a tutti i bambini nati nel 2024. 

Sono più di 330, come si apprende dal Municipio, le famiglie alcamesi che hanno avuto, nel 2024, la gioia della nascita di una bimba o di un bimbo e che, dunque, hanno ricevuto nelle scorse settimane la lettera d’invito, da parte del sindaco Domenico Surdi, a prendere parte nella mattinata di oggi a questo momento di incontro con l’amministrazione, per ricevere la pergamena ricordo e la chiave simbolo della Giornata nazionale della gentilezza ai nuovi nati.

Il servizio video

Nell’intervista al sindaco Surdi, viene affrontata anche una serie di considerazioni statistiche. La quantità di bambini alcamesi nati nel 2024 è leggermente inferiore a quella dell’anno precedente. Nel 2023 si era attestata a quota 351. L’Istat indica che, se nel 2004 si era registrato un picco di 449 nascite, la soglia di quattrocento non è stata più superata a partire dal 2010. Occorre precisare, intanto, che l’ormai nota soppressione del punto nascite nell’ospedale “San Vito e Santo Spirito” non incide nel conto generale di questi numeri.

Ad Alcamo, negli ultimi diciotto anni si è passati da quasi 46 mila a meno di 45 mila (più precisamente, 44.596 al 31 dicembre 2024) residenti, un calo demografico comunque non costante bensì fluttuante. La quantità di famiglie, come riportato dai dati Istat, è progressivamente aumentata portandosi, negli ultimi vent’anni, da circa 17 mila a 19 mila, con una media di componenti per famiglia che, nello stesso periodo, non ha mai superato il numero di due persone.